Amici di Zzap! e dell'Associazione Airons di Vigevano, ben ritrovati! Le vacanze (purtroppo) sono finite e quale occasione potrebbe essere migliore, per mettere finalmente a disposizione di tutti il nuovo numero della rivista? Già,
a partire da oggi è possibile ottenere una copia del numero 13/98 di Zzap! dalla nostra e-dicola oboli.zzapmagazine.it, basta seguire questo link:
Ma cosa contiene questo numero? Scopriamolo insieme facendo scorrere la pagina...
Se ad accogliere i nostri amati lettori sono come sempre l'editoriale, il sommario e le news, ad aprire il carosello delle recensioni è il gioco di copertina, Tony Montezuma's Gold, un platform ispirato allo storico Montezuma's Revenge (un grande classico della 'prima era' degli 8 bit) e alla vita di Tony Halik (un personaggio realmente esistito dalla biografia a dir poco rocambolesca), i cui autori hanno optato per una scelta stilistica coraggiosa e contro corrente: abbandonare il colore e affidarsi alla grafica hi-res in totale monocromia, così sul Commodore 64 come sull'Amiga e sull'Atari 800, le tre versioni uscite inizialmente (e che abbiamo ovviamente recensito!). Ma questo è soltanto l'inizio: dando un'occhiata al sommario si intuisce subito che, a dispetto del numero di pagine, la rivista è piena di contenuti interessanti:
Subito dopo Tony troviamo
Hermano, probabilmente il miglior gioco realizzato dal
Pat Morita Team fino a oggi, un plaftorm a scorrimento multidirezionale per Game Boy che ci ha fatti letteralmente impazzire. Qualcuno potrebbe obiettare che qui la monocromia non sia proprio una scelta, ma considerate le evoluzioni della console portatile di Nintendo... lo è eccome. Segue poi
Cecconoid per Amiga, uno shooter che aggiunge un po' di rosso sangue e tanto, tanto divertimento (oltre a una colonna sonora davvero pazzesca!). Infine, la carrellata dei giochi in bianco e nero si chiude con
Shift per il Commodore 64 (e per l'Atari 800, e per l'Amiga, anche se quest'ultima versione la tratteremo sul prossimo numero), uno di quei puzzle/platformer in cui tocca invertire il mondo per andare avanti. Parliamo poi di
Princess Paloma's Rescue per MSX2, un "primo gioco inviato alla MSXDev competition" del 2024 che sarà molto difficile battere. E che dire di
Alien Neoplasma 2 per Spectrum e ZX Next? Beh, lo diciamo sulla rivista: basta leggerla.
Pixelbrei Games regala al Commodore 64 un seguito apocrifo di Henry's House, vale a dire
Timo's Castle, ed è un po' come tornare bambini, ma con l'impatto grafico di oggi. Mago Merlino spazia tra i più disparati sistemi da gioco per presentarci le sue avventure e il buon Alessandro La Spada ci parla di un importante progetto che potrebbe diventare il primo parco a tema dedicato al retrogaming. A metà rivista,
Prince of Persia fa bella mostra di sé sul Plus/4 e diventa l'ennesima prodezza di
TCFS, mentre a
Data Man per Nintendo NES tocca vincere il premio speciale per la schermata di Game Over più inquietante di sempre!
Binary Battle riprende l'idea di Folder Dungeon e porta su C64, Spectrum e Plus/4 un'azione di gioco veramente originale, unendo tra loro le dinamiche di un dungeon crawler... e di un file manager! E se
Goldrake su Amstrad non ce la fa più di tanto,
Jet Set Steamboat Willie si candida come il crossover del secolo per lo Spectrum, almeno a livello di idea. Abbiamo poi parlato anche di molti altri giochi interessanti, come
Drip per il Commodore 64,
Formula V20 1985 per Vic-20 e
Kien per Game Boy Advance (il più volte cassato e redivivo action game di PM-Studios, che oggi ha trovato finalmente la pace e la luce della pubblicazione grazie a Incube8 Games). Ma Zzap! non parla solo di videogiochi e cerca anche di approfondire: su questo numero trovate anche la review di
SEUCK Sideways Left, probabilmente l'hack definitivo per il glorioso tool di Sensible Software, oltre che le recensioni del
Tapuino e dell'
Anbernic RG35XX Plus, che insieme alla
Zzaposta chiudono in bellezza un numero di cui andiamo assolutamente fieri. Non siete tesserati Airons e volete farlo vostro? Seguite il link qui sotto, che le copie a disposizione non sono tante!
